LA FIRMA DI ALESSANDRO PARMEGGIANI

SERIE A SILVER
E’ ufficiale: Alessandro Parmeggiani è un nuovo atleta della Pallamano Romagna per la prossima serie A Silver 2025/2026!
Prosegue la definizione del roster della Pallamano Romagna in vista della prossima stagione agonistica 2025/2026 che vedrà gli arancioblu impegnati nella rinnovata serie A Silver.
E prosegue la “linea verde” proposta e promossa dalla direzione tecnica societaria che inserisce nel gruppo un giovane talento proveniente da Bologna, nonché figlio d’arte di Luca, ex atleta di serie A e della Nazionale.

Si tratta di Alessandro Parmeggiani, classe 2007, cresciuto nel vivaio del S.Lazzaro con cui, due stagioni fa debuttò in serie A Silver da giovanissimo, appena 16enne. Nella scorsa stagione un’esperienza di vita fondamentale in Svezia, a Malmoe nello specifico, in cui è stato impegnato negli allenamenti con la prima squadra che milita nel massimo campionato svedese, giocando regolarmente con la seconda squadra e nel settore giovanile nell’under 18 e under 19, in un ambiente noto per il suo impegno (anche economico e strutturale) nello sviluppo del settore giovanile e nella promozione della pallamano. Un chiaro collegamento all’attività della Pallamano Romagna sul territorio.

Nella stagione 2023/2024 si fece notare a Mordano e Imola alle Final-4 regionali di under 17 in cui giocò due gare a livelli clamorosi che, però, non bastarono a S.Lazzaro per vincere il titolo regionali: segnò la bellezza di 32 gol tra semifinale (contro Mordano, poi campione) e finale 3° posto (vinta contro Faenza), dovendo, però, assistere alla consegna della Coppa a capitan Leonardo Ceroni che festeggiò con i compagni.
Un’altra scommessa per la Pallamano Romagna che, da sempre, ma forse mai come in queste stagioni, sta puntando sulla qualità dei ragazzi più giovani, del proprio vivaio e dintorni.

Alessandro Parmeggiani, quella alla Pallamano Romagna sarà, a tutti gli effetti, la tua prima vera esperienza in un campionato senior: come ti poni di fronte a questo passaggio?
“Sì, sarà la mia prima esperienza senior assolutamente, nonostante abbia fatto qualche apparizione due anni fa con il San Lazzaro sempre in serie A silver ed abbia giocato l’anno scorso in seconda divisione svedese, mentre mi allenavo con la prima squadra tutti i giorni.
Arrivo con tanta voglia di fare bene e con tanta grinta per questa stagione”.
Quali ritieni essere i tuoi pregi da migliorare e i tuoi difetti su cui lavorare?
“Penso che il mio pregio su cui però devo ancora migliorare sia il tiro, mentre invece il mio difetto su cui voglio assolutamente lavorare e migliorare è la difesa”.

A livello tecnico pensi di poter già essere importante nel roster di coach Di Matteo?
“Sì, penso di essere pronto, però non voglio dire nulla e far parlare solo il campo quando inizieremo”.
Cosa ti ricordi di quelle finals di Mordano e Imola?
“Dì quelle finals mi ricordo assolutamente tutto. Della mia squadra ero quello più esperto, di conseguenza inizialmente avevo più responsabilità nelle partite, però anche se non sembra la mia vecchia squadra rispetto all’inizio di quel campionato ha fatto tanti passi avanti quindi sono comunque contento”.

Arrivi da una straordinaria esperienza in Svezia: ce ne parli?
“Arrivo da quella che ritengo la miglior esperienza che un ragazzo col sogno di giocare all’estero possa fare, ho giocato con dei giocatori formidabili che mi hanno insegnato veramente tanto, soprattutto un ragazzo italo-svedese di nome Felix (ala sinistra) che mi ha aiutato tantissimo a crescere. Mi allenavo tutti i pomeriggi, tutto il pomeriggio, con la prima squadra e con la seconda, con cui poi giocavo in campionato, oltre ai tornei under 18 e under 19. Esperienza bellissima che mi ha fatto imparare tanto e non vedo l’ora di dimostrarvelo”.

Come vivi l’essere “figlio d’arte” di quel Luca che ha scritto pagine storiche della pallamano non solo bolognese ma anche emiliano-romagnola negli anni 90/00?
“Vivo questa cosa con molto entusiasmo: mio padre ha giocato in Nazionale e io spero di fare lo stesso, magari anche superarlo non sarebbe male però sarà veramente difficile”.
Un saluto e una promessa ai tifosi della Pallamano Romagna?
“Un saluto grande e, soprattutto, una promessa: proverò a fare del mio meglio, giorno dopo giorno, per contribuire alla scalata della pallamano Romagna!”

Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA
Carlo Dall’Aglio