FINO ALLA FINE COL CONVERSANO

Serie A Gold
PALLAMANO ROMAGNA-CONVERSANO 20-22 (p.t. 9-11)
Romagna: Redaelli, Lombes, Amaroli 1, Albertini 1, Mazzanti 2, Chiarini, Ceroni, Gollini, Alonso, Tassinari, Tondini 1, Rotaru 1, Di Domenico 3, Bandini 1, Antic 10, Nori. All: Melis
Conversano: Di Giandomenico, Di Caro, Alfarano, Arakaki 3, Sciorsci, Degiorgio 1, Brantsch, Nelson 6, Souid 2, Realmonte, Marrochi 1, Iachemet 6, Wrobel 2, Lupo 1. All: Tarafino
Arbitri: Rhim e Plotegher

Non è bastata una buona prestazione generale al Romagna per ottenere il colpaccio contro i campioni d’Italia del Conversano: la squadra del mister mordanese Alessandro Tarafino si impone 22-20 dopo aver sudato fino allo scadere e senza aver mai chiuso il match. Gli arancioblu, infatti, restano sempre in partita, giocando in totale equilibrio coi pugliesi, rimediando ampiamente alla brutta gara dell’andata e impattando 11-11 nella ripresa. Sconfitta a parte, sono parecchi gli spunti positivi della squadra allenata dal trio dello staff tecnico Mattia Melis, Fabrizio Folli e Fabrizio Tassinari, ad esempio, il punteggio che vede a lungo avanti i romagnoli nel corso del primo tempo (3-0 al 5’, 6-4 a metà frazione) fino al primo vantaggio ospite sul 7-8 del 25’; Tondini gioca (e bene) lungamente nella ripresa; Redaelli domina (al pari del collega Di Giandomenico dall’altra parte) e giganteggia con una lunga serie di parate; Ivan Antic giganteggia al tiro con 10 reti, risultando il topscorer di serata; la sicurezza mostrata dagli esterni durante il match, da Rotaru, Mazzanti, Antic e Tondini (e Alonso nei primi minuti prima del guaio muscolare) è una garanzia in vista del momento più caldo e importante della stagione.

Le note dolenti riguardano l’infortunio a Victor Alonso che aveva contribuito all’ottimo avvio di gara degli arancioblu: ora si attendono gli esiti degli accertamenti medici, anche se appare difficile la sua disponibilità per i due importanti match ravvicinati di questa settimana con Campus Italia e Carpi.

Tra Romagna e Conversano dominano, evidentemente, le difese e i portieri Redaelli e Di Giandomenico: come sottolinea il coach dei pugliesi Tarafino “è un risultato dal sapore antico, quando si giocava sempre al limite dei 20 gol”.

Il momento chiave della partita arriva a cavallo dei due tempi, quando il punteggio passa del 9-8 per il Romagna (al 27’) al 9-14 per il Conversano (al 4’ della ripresa): con quel break di 6-0 in 7 minuti i biancoverdi trovano la spinta per entrare nella “comfort zone”, grazie alle reti di Nelson, De Giorgio, Marrochi, Iachemet e Wrobel . Il Romagna ha la capacità di non guardare al tabellone per demoralizzarsi, bensì di alzare il proprio ritmo, tornando sotto nel punteggio. All’8’ la splendida rete di Bandini accorcia il divario fino al 17-18 e da lì comincia una vera e propria battaglia con i locali che ci credono e il Conversano che cerca di gestire il gioco, grazie alle “sagge” mani del veterano Marrochi. Le parate di Di Giandomenico spengono le velleità dei locali. La partita sembra chiusa sul 17-21 a 3’ dalla sirena, ma il Romagna ha l’ultimo sussulto negli ultimi giri di lancette chiudendo 20-22, dopo una lunga girandola di rigori da una parte all’altra del campo. Iachemet segna 3 volte dai 7 metri, Antic 4 (infilando 6 reti nella sola ripresa).

Ora testa alla trasferta di mercoledì 22 marzo a Chieti contro il Campus Italia e al derby regionale contro Carpi di sabato 25 marzo alle 19 al PalaCavina di Imola.

Serie A Gold – 9^ giornata ritorno

Pallamano Romagna-Conversano       20-22

Fondi-Carpi                                          29-27

Secchia Rubiera-Campus Italia              30-37

Fasano-Bolzano                                   38-22

Sassari-Pressano                                  33-25

Brixen-Cassano                                    32-29

Merano-Siracusa                                  36-23

Classifica (fonte Figh.it):

Brixen 41, Conversano e Fasano 35, Merano 34, Raimond Sassari 31, Pressano 25, Bolzano 24, Cassano Magnago 23, Fondi 16, Siracusa 13*, Carpi e Campus Itaila 7, Secchia Rubiera 6*, Romagna 4. (*una partita in meno)

Carlo Dallaglio