Forza Romagna, forza ragazze!

Forza Romagna, forza ragazze!

La Pallamano Romagna è orgogliosa di partecipare ai Campionati Nazionali dal 7 al 10 luglio. Portacolori degli arancioblu saranno le ragazze dell’under 15 femminile.

Questo “manipolo” di giovani atlete si è conquistato il diritto di partecipare alle Finali che, tra 11 contendenti, eleggerà la squadra Campione d’Italia 2020/2021.

A poche ore dal debutto, un tuffo nei pensieri dei protagonisti di questo capolavoro in rosa. Innanzitutto Barbara Vincenzi, assistant coach di Simone Ferraresi, che ha seguito ogni passo di questa squadra che ha trovato proprio in questa stagione la massima evoluzione.

Da quanto tempo si allena insieme sto gruppo?
“Simone allena il gruppo da un anno, ma lo zoccolo duro ha cominciato 5 anni fa da un progetto fatto a Solarolo. Si sono aggiunte sempre nuove leve, sia più esperte che alle prime armi. Anzi, siamo sempre alla ricerca di nuovi innesti che hanno voglia di provare questo bellissimo sport di squadra”.

Come avete preparato una stagione tanto difficile per via dei continui stop?
“È stata molto dura questa stagione, soprattutto a livello organizzativo in quanto abbiamo fatto molte riunioni e sopralluoghi tecnici per permettere alle ragazze di praticare lo sport anche quest’anno. La Federazione ci ha aiutato a non bloccare gli allenamenti ed il campionato, consentendoci di proseguire in questo difficile anno. Tanti bambini e ragazzi hanno invece smesso a causa del virus, le ragazze invece si sono allenate abbastanza regolarmente”.

Quale aspetto vi ha colpiti maggiormente delle vs ragazze?
“La grinta ed il non abbattersi: Simone è un allenatore che stimola, sostiene e pretende tanto, però, forse, è un atteggiamento che porta dei frutti

Obiettivamente, pensavate di raggiungere il 1 posto ER e la qualificazione ai nazionali?
“Inizialmente non pensavamo di qualificarci ai campionati Nazionali poi, partita dopo partita, squadra dopo squadra, il nostro traguardo è diventato sempre più raggiungibile”.

Quali son stati i momenti topici del campionato da cui avete intuito che “si poteva fare”?
“La vittoria contro il Casalgrande ed il Ferrara”.

Squadra quadrata, seria e compatta. Altri aggettivi?
“Non so quanto sia quadrata, perché a volte, durante le finali regionali, si è dimostrata anche emozionata e suscettibile, sicuramente l’esperienza ci permetterà di migliorare. Però è una squadra seria, che si impegna con regolarità e sudore, che ci crede e collabora”.

Quali obiettivi si pone ora la squadra?
“L’obiettivo principe, il nostro sguardo, è verso il podio. Ma speriamo di classificarci con un buon risultato, gareggiando alla pari con le altre squadre nazionali. Ora a testa bassa, giochiamo la nostra partita”.

Ma è interessante scoprire anche le emozioni vissute dalle protagoniste in campo. Grazie a Margherita Betti, Francesca Ferraresi ed Irene Babini si potrà dipingere un quadro che rappresenta al meglio questa stagione strana, ma molto redditizia.

Campionessa regionale: quante emozioni?
Irene: “Soprattutto ansia e felicità” 
Margherita: “Ho provato tante emozioni: all’inizio del campionato ero abbastanza tesa; nel momento in cui siamo arrivate a giocarci il primo posto sul campo di Nonantola, ero ansiosa ma determinata. Invece quando abbiamo alzato la Coppa ho provato una gioia indescrivibile”.
Francesca: “All’inizio dell’anno non ero molto motivata ma quando abbiamo iniziato a vincere le partite il livello dell’autostima e della motivazione si è alzata di tanto. La gioia e la soddisfazione nel vincere un titolo regionale per la prima volta è tanta: non ci credevo neanche”.

Quanto e come influisce la pallamano nella tua vita quotidiana?
Irene: “Influisce molto ma in modo positivo”
Margherita: “Adesso rispetto a quando ho iniziato ho molti più impegni, l’allenamento più duro ma comunque i risultati che stiamo ottenendo mi invogliano a non fermarmi. La pallamano incide molto nella mia vita quotidiana visto che quasi tutti i giorni ho allenamento e nel weekend avevo le partite”. 
Francesca: “Durante la mia giornata o sono a scuola o a fare delle partite o ad allenamento quindi diciamo che la pallamano influisce tento la mia vita quotidiana.

Quanto ti sei divertita in questa stagione sui campi emiliano-romagnoli?
Irene: “Mi sono divertita un sacco” 
Margherita: “Mi sono divertita molto sia con le mie compagne sia per il fatto che abbiamo giocato tanto”.
Francesca: “Durante la stagione mi sono divertita molto, ci sono state partite migliori e peggiori, ci siamo trovate in difficoltà soprattutto col Prato, ma con le altre squadre non siamo state molto in difficoltà”.

Quali sono state le partite più importanti in stagione?
Irene: “Per me tutte le partite hanno lo stesso valore di importanza”    
Margherita: “Le partite più importanti di questa stagione per me sono state la semifinale e la finale perché da lì ho capito i progressi fatti nonostante la stagione tormentata a causa del Covid-19”.
Francesca: “Le partite più importanti per me sono state quella contro il Prato e contro il Casalgrande”.

Come ti sembra Simone Ferraresi nel ruolo di vostro allenatore?
Irene: “Secondo me è un ottimo allenatore, perché dà la giusta importanza all’allenamento”. 
Margherita: “Simone Ferraresi è un bravo allenatore sia dal punto di vista tattico sia da quello tecnico. Durante le partite ti coinvolge molto e ti corregge quando sbagli”.
Francesca: “Simone Ferraresi nel ruolo di allenatore dal di fuori può sembrare cattivo, ma alla nostra squadra serve un allenatore che ci sproni a fare di più facendoci imparare molte cose”.

Quando hai capito che avreste potuto vincere il titolo?
Irene: “Quando siamo arrivate prime nel girone”
Margherita: “Ho capito che avremmo potuto vincere il titolo nella penultima partita di campionato visti i risultati in classifica e la determinazione della squadra, i duri allenamenti e i suggerimenti dell’allenatore durante le partite”.

A chi avete dedicato questo trionfo?
Irene: “Personalmente, io non l’ho dedicato a nessuno, ma l’ho usato come una rivincita per tutte quelle persone che dicevano che non ce l’avrei mai fatta”.
Margherita: Ai miei genitori per avermi iscritto e per avermi portato agli allenamenti e alle partite. Ma anche un po’ a me stessa”.

Questo il calendario della Pallamano Romagna:
Mercoledì 7 luglio
ore 10,15 a Rimini                 Pallamano Romagna-Brunico
ore 18,30 a Rimini                 Pallamano Romagna-Conversano

Giovedì 8 luglio        
ore 10,15 a Riccione              Pallamano Romagna-Spallanzani
ore 16,00 a Misano                Pallamano Romagna-Oderzo

Venerdì 9 luglio
ore 10,15 a Rimini                 Pallamano Romagna-Camerano

Carlo Dallaglio