LA COOPERATIVA DEL GOL
SERIE A SILVER
Giornata 8
SANNIO-ROMAGNA 18-35 (p.t. 8-16)
Sannio: Lo Guarro, Bellu, Badiali, Cavuoto 1, De Figlio 2, Juarez Delfino 2, Lentini 4, Bressi, Uccellini, Silvestri 1, Bennardo 3, Orlando 1, D.Cenicola 1, Salierno 1, E.Cenicola 2. All: Sintas Rodriguez
Romagna: Maistrello 1, Pulli, Bianconi 1, Lega 3, Ariotti 2, Mengoli 1, Tondini 3, Rotaru 1, Zavagli 1, Ramondini 4, Barattini 6, Bach 4, Capra 1, Nemeth 4, Ceroni 3. All: Di Matteo
Arbitri: Francesco Ricciardi e Gianluca Stella
DIRETTA: https://www.youtube.com/watch?v=_Td4MO-hB4g
Il Romagna domina 35-18 il Sannio sul campo di Cerreto Sannita (Bn) nell’ottavo turno del girone di andata e resta al 2° posto solitario nel girone (come indicato da Nemeth nella foto, ndr). In una giornata in cui si registra un grande equilibrio complessivo, le due capoliste vincono con il maggior scarto le proprie sfide (+17 romagna, +14 Camerano nel big match contro il Cus Palermo), imprimendo una decisa svolta alla classifica, con Haenna che resiste, mantenendo il 3° posto solitario.

La squadra di coach Gennaro Di Matteo gioca una partita solida, senza correre mai alcun rischio, grazie soprattutto ad un approccio mentale perfetto: fin dal fischio iniziale gli avversari hanno la sensazione di non poter competere con Nemeth e compagni, che vivono piuttosto agevolmente sul distacco incamerato nella prima parte di match: sul 16-8, infatti, non vi è più storia, seppur i campani tentino di reagire. Ma il Romagna è robusto in mezzo al campo, potendo sfruttare l’energia e le idee di sette esterni che si alternano mantenendo alto il livello di intensità nelle retrovie e di proposta offensiva: insieme a Nemeth e Bach, “danzano” Tondini, Rotaru, Bianconi, Zavagli e Mengoli. Troppa energia, troppo talento e troppa intensità per i campani che fanno fatica a gestire la transizione troppo finalizzata al gioco di Lentini e Bennardo. Ne esce un’ora di gioco senza grandi scossoni, senza perdite di tempo eccessive e con diversi spunti tecnici da ambo i lati.

La cooperativa del gol.
Gli arancioblu, senza strafare, approfittano della capacità e dell’entusiasmo di ogni effettivo a disposizione che, quando chiamato in causa, offre il proprio contributo sia in termini di intensità che di reti realizzate. Infatti, il referto finale registra un pazzesco dato: tutti i giocatori di movimento scesi in campo hanno partecipato alla goleada con almeno una rete personale. A loro si aggiunge il portiere Maistrello che, oltre alle 14 parate, infila il suo terzo gol stagionale, beffando il portiere avversario da porta a porta. Non segna l’altro portiere Pulli, ma si fa notare per le 7 parate racimolate nella ripresa e non segna Rinaldo, che non scende in campo, per via di un fastidioso attacco influenzale che lo ha messo fuori causa nel pre-partita. Segnano il loro primo gol stagionale Capra (alla prima rete in carriera in serie A) e Ariotti (una doppietta che lo rilancia). Miglior marcatori di serata è Jacopo Barattini che firma 6 reti, tutte nella ripresa, con diverse ripartenze letali per i campani; alle sue spalle, Ramondini, Bach e Nemeth che piazzano 4 macigni a testa e Lega, Tondini e capitan Ceroni che realizzano il tris personale.

Mera cronaca.
Dopo 10’ il Romagna è avanti 6-2 grazie alle doppiette di Ceroni e Ramondini; a metà tempo due gol di pura potenza di Nemeth e Tondini valgono il 9-3; quindi una tripletta di Lega favorisce il 12-5 al 20’. E’ il momento di massimo splendore di Maistrello che, a saracinesca abbassata fin dall’inizio, intuisce il contropiede di Cavuoto, quindi al 25’ agguanta una conclusione di Bressi che trasforma in un gol pazzesco, con il portiere avversario al rientro dopo l’extraplayer: per l’estremo difensore veneto, mordanese d’adozione, si tratta del 3° gol stagionale, il suo record personale di realizzazioni da quando indossa la casacca del Romagna.Nemeth segna due rigori raggiungendo 4 gol nella prima frazione, mentre Ariotti vola in contropiede per il primo gol stagionale che vale il 16-8 con cui ci si ferma per l’intervallo.

Il Romagna resta totalmente concentrato anche in avvio di ripresa, quando scappa con 4 gol in 2 minuti: segnano Bach, Barattini, Tondini e Ramondini e per Sannio cala la notte, quella più buia, perché sul 20-8 le velleità per la rimonta sono davvero ridotte al lumicino. Tanto più che il Romagna non abbassa la guardia, ruotando tutti gli effettivi a disposizione. Al 12’ sui nove metri si eleva Tondini per la frustata del 26-10; a metà frazione il punteggio è di 29-14 e in campo, da qualche minuto, c’è un Romagna alternativo, ma ugualmente prolifico: Pulli tra i pali (sette parate nel frangente), Ariotti e Capra alle ali, Ceroni (unico pivot disponibile) e sugli esterni Mengoli, Zavagli e Bianconi. Il Romagna corre, difende, segna e mantiene alta l’intensità. Due paraate di fila di Pulli lanciano il Romagna sul 30-14 siglato da Barattini. Si arriva ai minuti finali, senza grandi interruzioni e con una buona fluidità complessiva del gioco, agevolata anche dall’atteggiamento del Sannio che non si lascia andare e cerca comunque sempre di creare gioco. Dopo l’insistita iniziativa (e gol) di Bianconi, il Romagna raggiunge il massimo vantaggio (+18) sul 35-17 al 27’ con la prima (bella) rete in serie A in carriera di Marco Capra, un’ala di cui si sentirà parlare in futuro! Il match finisce sul 35-18 e il 2° posto assoluto mantenuto dal Romagna.

Forza Azzurri.
Ora, una lunga, lunghissima pausa legata sia alle feste natalizie che alla partecipazione della Nazionale maggiore ai Campionati Europei che si svolgeranno in Danimarca, Svezia e Norvegia dal 15 gennaio all’1 febbraio 2026.

I commenti a caldo:
Filippo Ariotti si sblocca in stagione, segnando i suoi primi 2 gol del 2025/2026: “Assolutamente, sono molto soddisfatto, perchè dopo tante gare di attesa sono riuscito a ricavarmi il mio spazio in campo ed è stato più importante segnare oggi che in altre gare: ci serviva la carica giusta e posso dire che ognuno ha messo la propria grinta in questa partita. Ci siamo preparati a dovere per questa partita durante la settimana, perche sapevamo che in casa il Sannio è una squadra piuttosto difficile da battere e una volta arrivati al palazzetto ci siamo promessi di uscire da quelle quattro mura con i 2 punti in tasca. E devo dire che ci siamo riusciti alla grande. Sicuramente avere molte rotazioni ci ha aiutato perche significa che abbiamo più “fiato” da mettere a disposizione e siamo tutti più o meno sullo stesso livello qualitativo. Così possiamo giocarcela fino alla fine”.

E’, a dir poco, euforico Marco Capra dopo il suo primo gol in assoluto in serie A Silver: “Sicuramente provo tanta felicità e ho anche tanta ambizione di migliorare ancora. Sono molto contento di avere avuto la possibilità di giocare in prima squadra e di essermi fatto valere. Spero che ci siano altre possibilità: con il gruppo mi trovo molto bene, perché mi ha dato tanto supporto, facendo gioco di squadra. Non vedo l’ora di scendere di nuovo in campo!”
Dopo una buona prestazione tra i pali, nella ripresa, Thomas Pulli analizza i punti focali del successo a Sannio: “Siamo stati bravi, soprattutto nell’approccio alla partita: fin dai primi minuti abbiamo imposto il nostro ritmo. In trasferta non è mai scontato, ma siamo rimasti concentrati per tutti i 60 minuti, gestendo bene i momenti chiave del match. Ognuno ha dato il proprio contributo e questo ci ha permesso di costruire una vittoria così netta”.

SERIE A SILVER
Giornata 8 | 13.12.25
Sannio-Romagna 18-35
Girgenti-Monteprandone 38-39
Chieti-Serra Fasano 23-26
Camerano-Cus Palermo 42-28
Lions Teramo-Haenna 28-29
Classifica:
Camerano 14, Romagna 13, Haenna 12, Cus Palermo 10, Monteprandone 8, Serra Fasano e Lions Teramo 6, Chieti 5, Sannio 4, Girgenti 2.
Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA
Carlo Dall’Aglio
