SPETTACOLO ROMAGNA

SPETTACOLO ROMAGNA

(foto: Fabrizia Petrini)

Serie A2 girone B
3^ giornata
CAMPUS ITALIA-PALLAMANO ROMAGNA 26-34 (p.t. 12-23)
Campus Italia: Medicina 3, De Ruvo, Cioni, Carabulea, Battaglia 2, Dello Vicario Giacinti, De Angelis 7, Fragnito 1, Cavo 1, Scarceli, Andreotta, Wierer 1, Mazzone 2, Manojlovic 8, Rossi 1, Lubinati. All: Trillini-Maione
Romagna: Redaelli, Mandelli, Bianconi, Amaroli 2, Albertini 1, Mazzanti 5, Chiarini 4, Bandini, Gollini 2, F.Tassinari 2, Lo Cicero, Tondini, Rotaru 3, Di Domenico 10, Dall’Aglio 4, Boukhris 1. All: D.Tassinari
Arbitri: Id-Ammou e Tempone

Squillante successo esterno per la Pallamano Romagna che supera in maniera netta l’ostacolo del Campus Italia, il progetto della Figh basato sul gruppo della nazionale italiana under 17.
Il match si decide con il break di 7-0 tra il 13’ ed il 18’ della prima frazione, quando il Romagna travolge i locali che, poi, non troveranno la forza di rimontare.
Prestazione monstre di Martin Di Domenico che sta vivendo un avvio di stagione stellare, confermandosi ad altissimo livello nel gioco in velocità. Ma a rendere soddisfatto l’ambiente romagnolo è, certamente, l’idea di compattezza e di forza del gruppo, capace di ruotare vari effettivi pur mantenendo uno standard di qualità importante.
Bene, molto bene la linea dei terzini che ha alternato Boukhris, Rotaru, Chiarini, Mazzanti e Tassinari, da applausi le incursioni delle ali Di Domenico e Amaroli, vere spine nei fianchi dei giovani abruzzesi.
Resta in vetta alla classifica, a punteggio pieno, dunque, la Pallamano Romagna, al pari di Cingoli e Pescara, in attesa del risultato domenicale di Camerano.
Prossimo appuntamento, sabato 2 ottobre, al PalaCavina di Imola per Pallamano Romagna-Modula Casalgrande, attualmente ferma a quota 2 in classifica.

La cronaca.
Coach Domenico Tassinari sceglie come starting 7 Redaelli tra i pali, Dall’Aglio pivot, Di Domenico e Amaroli all’ala, mentre l’artiglieria pesante è affidata al trio Boukhris, Rotaru e Chiarini.
Dopo 2’ Rotaru sblocca l’attacco romagnolo (1-1), quindi Dall’Aglio prima sfrutta l’assist perfetto di Rotaru col classico movimento da pivot, quindi intercetta un passaggio tra Manojlovic e Wierer e si invola in contropiede solitario per il 3-1 al 4’15”. Di Domenico, Boukhris e Chiarini segnano in penetrazione (6-4 al 9’), mentre lo stesso terzino faentino indovina, da fuori, un angolino imparabile per il portiere di casa Scarcelli, prima del gol dall’ala di Di Domenico (8-6). Il match che resta in equilibrio fino all’8-7 al 13’, perchè nei 5’ successivi il Romagna piazza un tremendo parziale di 7-0 che stordisce i giovani avversari per il 15-7: a segno, in rapida successione F.Tassinari (rigore), Amaroli, Di Domenico, Chiarini (2 di fila), Di Domenico e Mazzanti. Al 18’, dunque, sull’azione personale del terzino toscano in maglia arancioblu gli ospiti si ritrovano sul 15-7 che regala poche speranze ai ragazzi di coach Trillini. Anche perchè i romagnoli non tolgono mai il piede dall’acceleratore e, tra i pali, Martino Redaelli si scrolla la ruggine dei primi minuti, infilando 7 parate consecutive che oscurano la luce agli attaccanti avversari. Il Romagna piazza Tassinari al centro a gestire il gioco ed il risultato e prosegue, poi, con buone percentuali al tiro, andando a segno con Gollini e Rotaru (17-8 al 22’), seguiti da Mazzanti e Di Domenico che si conferma semplicemente inarrestabile in velocità (19-10 al 24’). Due reti di Amaroli e il gol personale numero 6 di Martin Di Domenico mettono in archivio i primi 30’ di gioco che si chiudono sul 23-12 per la Pallamano Romagna.


E’ la stessa ala faentina a trovare la via del gol in pallonetto in apertura di ripresa, per il massimo vantaggio di serata (24-12). Ma i primi 10’ della ripresa vedono un’inerzia favorevole ai padroni di casa che accorciano il gap, prima che Chiarini, Di Domenico (2) e la doppietta di Dall’Aglio (su assist di Rotaru e Mazzanti) riportino sul +11 gli arancioblu (29-18 al 12’30”).
A metà frazione Mazzanti segna il 30-20, mentre il Campus Italia accorcia al 18’ sul 30-22. Di Domenico firma il 10° gol all’inizio dell’ultimo terzo del secondo tempo. In campo non c’è comunque storia, co il Romagna che gestisce il vantaggio sempre attorno alle 10 lunghezze. Segna Albertini, mentre tra i locali è, in pratica, solo la coppia De Angelis e Manojlovic ad impensierire Redaelli (32-22 a 8’). A 7’ dalla sirena Fragnito segna il 32-25 e chiude un minibreak di 0-3 per il Campus. Mandelli (entrato da pochi minuti) è fondamentale nella respinta di piede sul rigore di Manojlovic a 3’20”, mandando in frantumi ogni residua velleità degli abruzzesi che devono alzare bandiera bianca.
A 2’30” Battaglia finalizza un contropiede dei locali, ma ormai non c’è più tempo (32-26), anche perchè Mazzanti e (sul fil di sirena) Gollini fissano il punteggio sul 34-26 finale.

3^ giornata andata
Pallamano Romagna-Teramo      26-34
Verdeazzurro Sassari-Pescara     31-33
Lions Teramo-Chiaravalle              30-15
Follonica-Bologna United               38-28
Casalgrande-Cingoli                         22-35
Prato-Ambra                                      26.09.21
Camerano-San Lazzaro                   26.09.21

Classifica:
Pallamano Romagna, Pescara e Cingoli 6, Camerano 4, Follonica e Sassari 3, Lions Teramo, Chiaravalle, Ambra, Casalgrande e Campus Italia 2, Tecnocem 85 S.Lazzaro, Bologna United e Prato 0.

Carlo Dallaglio