ANDREA DALL’AGLIO, LA STORIA INFINITA

SERIE A SILVER

E’ ufficiale: Andrea Dall’Aglio rinnova con la Pallamano Romagna per la prossima serie A Silver 2025/2026!

Mordanese doc, classe 1992, Dall’Aglio può ricoprire vari ruoli sia in zona pivot che da ala: tornato in maglia arancioblu l’estate scorsa, parteciperà al suo 17esimo campionato di serie A (tra A1 e A2) in cui debuttò a soli 16 anni nel 2009 e in cui ha difeso la casacca anche di Fondi, Molteno e Rubiera.

Resta invariato il blocco dei veterani del Romagna: dopo capitan Rinaldo Ceroni e Manuele Folli, anche Andrea Dall’Aglio vestirà ancora la casacca arancioblu. Tutti e tre sono gli ultimi reduci del Romagna “che fu”, quello che raggiunse i massimi vertici della propria storia, guadagnando due semifinali scudetto e due partecipazioni alle Coppe Europee (Croazia e Portogallo).

Per Dall’Aglio anche diversi scudetti giovanili da protagonista, tra under 15 (2007) e under 18 (2008 e 2009), oltre a diversi piazzamenti importanti su podi nazionali.

Andrea Dall’Aglio, contento per la conferma al Romagna?
“Sì, son soddisfatto di questa scelta che mi permette di continuare a lavorare in un buon progetto”.

La squadra dovrà alzare l’asticella rispetto all’obiettivo minimo strappato l’anno scorso?
“Assolutamente sì! Dovremo alzare il livello, perché l’anno scorso avevamo una squadra molto competitiva e c’è un po’ di rammarico per non essere riusciti ad arrivare ai playoff. È stato un peccato. Abbiamo buttato via alcune partite ed è stato veramente non molto gratificante. Almeno, abbiamo avuto la fortuna di non finire ai playout, potendo, quindi, metterci al lavoro già da aprile, allenandoci e lavorando bene in palestra, riprendendo un po’ di fiducia in vista della prossima stagione”.

Coach Di Matteo avrà a disposizione un bel mix tra giovani e “anziani”: come vedi il nuovo gruppo squadra?
“Posso dire che nel gruppo ci sono molti più giovani e che sono tutti di qualità. L’importante è che diano tutto e non si fermino al primo imprevisto. L’anno scorso hanno avuto tanti minuti e quest’anno devono sfruttarli al meglio per continuare il percorso che hanno iniziato in prima squadra. Ora dovranno alzare ancor di più il livello perché non si tratta più di giovanili o di serie B, ma di prima squadra e qua si deve giocare per vincere e per far risultato.
Tanti di questi giovani si aggirano attorno ai vent’anni, quindi hanno davanti a loro ancora tanti ai e se già adesso piazzano buoni “mattoni”, tra qualche tempo avranno grandissime soddisfazioni”.

Quali obiettivi dovrà avere quest’anno il Romagna?
“L’obiettivo, secondo me, dipenderà molto dal girone. In quello Nord sarà quello di arrivare nelle prime 4, nel girone Sud nelle prime 2, ma sicuramente le forze in campo le si capiranno meglio durante il campionato”.

Un saluto ai tifosi?
“Un grande saluto a tutti i tifosi: non vedo l’ora di riabbracciarvi tutti al palazzo a tifare per il Romagna, perché ne abbiamo veramente bisogno quest’anno e perché avremo tanti ragazzi giovani che con il sostegno giusto potranno dare molto”.