Buon Romagna, ma festeggia l’Albatro

Buon Romagna, ma festeggia l’Albatro

Serie A Gold – 12^ giornata di ritorno
SIRACUSA-PALLAMANO ROMAGNA 23-21 (p.t. 12-9)
Siracusa: Martelli, M.Gligic, Bianchi, Mantisi, Zungri, A.Calvo, Mincella, Vinci 9, Burgio, Souto Cueto, Murga 2, Cuzzupè, Bobicic, D.Glicic 3, Gorela 7, Ganz 2. All: Jung
Romagna: Redaelli, Lombes, Rotaru 5, Essam 4, Antic 4, Albertini, Amaroli 3, Ceroni 1, Chiarini, Di Domenico 1, Tondini 1, Mazzanti 2, Tassinari, Bandini. All: Melis

Foto di Albatro Siracusa

Le motivazioni dell’Albatro Siracusa, alla fine, fanno la differenza: al 60’ i siciliani possono scatenare la festa per la salvezza anticipata conquistata con una giornata d’anticipo. Lo fanno dopo aver battuto di misura un Romagna che ha il merito di tenere testa fino alla sirena ai padroni di casa, pagano l’unico momento di sbandamento a cavallo dei due tempi.

Anzi, inizialmente i romagnoli mantengono pure il vantaggio sul 3-1 e 5-2 con il bel contropiede di Amaroli al 5’. Locali in vantaggio per la prima volta al 10’ con la doppietta di Vinci (6-5). Al 19’ primo allungo dell’Albatro con l’altra ala Ganz (10-8). Il bel movimento in smarcatura di Rotaru e la conclusione dai 9 metri di Gorela chiudono la prima frazione sul 12-9 per i padroni di casa.

La partita è decisamente corretta, tanto che la prima esclusione per 2’ arriva al 25’ a Calvo e il primo rigore della serata giunge, a favore del Romagna, solamente al 10’ del secondo tempo. Niente di sfavillante per il Romagna fino a questo momento, ma la sensazione è che il match sia ancora completamente aperto, anche perchè i siciliani hanno gli occhi sul live ticker della figh per ricevere notizie da Cassano Magnago dove Fondi sta affondando le ultime residue speranze di salvezza anticipata.

Dopo 9’ della ripresa Siracusa tenta la fuga decisiva firmando il 15-11 che mette in difficoltà il Romagna. Che, però, non molla e resta aggrappata al match rosicchiando due reti con una bella penetrazione di Rotaru ed un rigore conquistato da Mazzanti e finalizzato da Antic (15-13 al 10’30”). E’ un’invenzione all’ala destra di Gorela a rimettere 4 lunghezze tra le due squadre (18-14 al 14’), con Siracusa che ormai riceve notizie splendide da Cassano Magnago, con Fondi che ha alzato evidentemente bandiera bianca. Ma Antic dai sette metri è infallibile e la rete di Tondini portano il punteggio sul 18-16 a metà frazione. Proprio il centrale croato incassa un 2’ per un fallo sul gol di D.Gligic al minuto 18’ (19-16), lasciando in inferiorità numerica la propria squadra nel momento di massimo sforzo per arrivare al pareggio. In un minuto Siracusa scappa sul 21-16 con l’ennesima doppietta di Gianluca Vinci a 10’ dalla sirena.

Al Pala Akradina comincia la festa, con la certezza della sconfitta di Fondi a Cassano Magnago e la reale possibilità della vittoria dell’Albatro che deve solo difendersi negli ultimi 10 minuti di gara. Per gli ospiti vanno a segno Rotaru, Mazzanti e Amaroli per il 23-19 a 4’ dalla sirena. I padroni di casa non segnano più, mentre per gli arancioblu Mazzanti prima infila una bella penetrazione delle sue, quindi offre a Ceroni un assist al bacio per il 23-21. Manca poco più di un minuto alla fine e i padroni di casa mostrano un minimo di tensione per un vantaggio che non sono riusciti a gestire completamente. Ma non c’è spazio per la rimonta e Siracusa può dare il via alla meritata festa per la salvezza conquistata.
Al Romagna il merito di non aver lasciato nulla di intentato sul campo e di aver onorato il match fino all’ultimo istante.

Ad una sola giornata dalla fine della regular season, in programma sabato 15 aprile a Imola contro Pressano, il Romagna è certo dell’abbinamento della propria semifinale playout: gli arancioblu se la vedranno alla meglio delle 3 partite contro Fondi, giocando la prima in casa sabato 6 maggio, quindi gara2 a Fondi il 9 maggio e l’eventuale gara3 il 10 maggio sempre in trasferta.

Serie A Gold – 12^ giornata di ritorno

Siracusa-Romagna                  23-21

Bolzano-Merano                       27-31

Fasano-Campus Italia               40-28

Brixen-Raimond Sassari          24-26

Carpi-Conversano                     21-34

Pressano-Secchia Rubiera         28-27

Cassano Magnago-Fondi           31-17

Classifica:
Brixen 42, Merano 40, Fasano 39, Raimond Sassari 37, Conversano 34, Pressano 29, Bolzano e Cassano Magnago 25, Siracusa* 19, Fondi 16, Secchia Rubiera* 11, Carpi e Campus Italia 9, Romagna 6.
 [*1 partita in meno]

Ufficio Stampa

PALLAMANO ROMAGNA

Carlo Dall’Aglio

Carlo Dallaglio