Buona prestazione a Bolzano

Buona prestazione a Bolzano

Serie A Gold – 2^ giornata andata
BOLZANO-PALLAMANO ROMAGNA 35-28 (p.t. 17-11)
Bolzano: Hermones, Trevisiol 1, Fantinato, Walcher 1, Ahumada 3, Rossignoli, Rottensteiner, Gaeta, Udovicic 5, Turkovic 5, Topolovec 3, Wiedenhofer, Basic 6, Mizzoni, Scianamè, Pandzic 11. All.: Mario Sporcic
Romagna: Amaroli 3, Albertini 4, Mazzanti 2, Chiarini 1, Bandini 1, Essam M. 1, Gollini, F.Tassinari, Lo Cicero 2, Rotaru 1, Redaelli, Di Domenico 3, Mandelli, Antic 10, A. Boukhris, O. Boukhris. All: D. Tassinari
Arbitri: Zancanella e Testa

Cade con onore il Romagna in terra altoatesina contro un Bolzano che vince 35-28, dominando la parte centrale del match che gli consente di mantenere la testa della classifica a punteggio pieno.
La squadra di coach Mario Sporcic sfrutta le qualità realizzative del nuovo tiratore scelto bosniaco Pandzic che è già totalmente a suo agio nel campionato italiano e nelle vette della classifica cannonieri (19 reti in due gare), nonchè dell’altro nuovo acquisto Andrea Basic, già avversario dei romagnoli ai tempi delle infinite sfide contro il Carpi. Sono 17 le reti complessive per i due migliori in campo tra i padroni di casa.
Il Romagna oppone uno splendido Martino Redaelli che si fa trovare pronto in 20 occasioni equamente suddivise nei due tempi di gioco, impedendo agli altoatesini di spiccare il volo nel momento di massima difficoltà degli ospiti. Bene, soprattutto per il bottino di 10 reti, Ivan Antic che si sblocca in campionato dopo le polveri non totalmente esplose al debutto contro Cassano Magnago. Per il resto, il Romagna riesce a non mollare nemmeno quando i biancorossi locali spingono sull’acceleratore scappando sul +8 a metà ripresa: resta la differenza tecnica e, soprattutto, di esperienza tra le due compagini che lottano, evidentemente, per obiettivi ben diversi in questa stagione.
Ora, il rinvio del match casalingo contro Brixen (in programma il 6 ottobre), obbliga (o consente, a seconda del punto di vista) il Romagna a due settimane senza gare ufficiali: la prossima partita del 24 settembre vedrà gli arancioblu impegnati nella trasferta di Sassari contro la Raimond.

foto.nico

Coach Domenico Tassinari schiera lo “starting 7” composto da Redaelli tra i pali, Di Domenico e Amaroli all’ala, Essam pivot e Rotaru, Antic e Mazzanti come esterni. E’ proprio una conclusione sotto all’incrocio del tiratore toscano a sbloccare il match, seguito dal rigore di Antic e dal contropiede di Amaroli con il primo importante vantaggio ospite (3-0 al 4’). Ma già al 10’ i bolzanini mettono la freccia (5-6), senza tuttavia scappare, con il Romagna che resta aggrappato sul 7-8 allo scoccare del 15’, con la rete di Antic. Nel frattempo, Redaelli tra i pali fa la differenza, impedendo diverse reti ai locali con una decina di parate. Negli ultimi minuti del primo tempo Basic e Pandzic mantengono il divario attorno alle 3-4 reti fino al 11-17 dell’intervallo. Il match prende il binario del Bolzano, mentre il Romagna comincia a zoppicare dopo un ottimo avvio e, complessivamente, 20 minuti di equilibrio in campo.
Nella ripresa Ivan Antic è l’uomo più pericoloso e prolifico per gli ospiti, con ben 7 reti realizzate sulle 10 complessive. Ma Bolzano non fa sconti e dopo il 13-18 dopo un paio di minuti della ripresa, scappa sul 16-23 al 9’ con le doppiette a ripetizione di Turkovic e Pandzic. Ed è proprio il bomber bosniaco a realizzare il 18-25 al 12’, con i padroni di casa a proprio agio nella gestione del vantaggio. Che raggiunge il +8 con la funambolica ripartenza del cileno Ahumada (22-30 a 10’ dalla sirena). Il Romagna trova il coraggio di risalire la china passando dal 25-33 al 28-33 in poco meno di 4’, con le parate di Redaelli e le reti di Antic (2) e Albertini. Negli ultimi 30” della gara, però, Bolzano trova le reti di “rapina” di Basic e Trevisiol che fermano il tabellone sul 28-35 per i padroni di casa.

Si ringrazia per le foto
SSV Bozen e Foto.Nico

Carlo Dallaglio