MAZZANTI GRIFFA IL 2° POSTO SOLITARIO

MAZZANTI GRIFFA IL 2° POSTO SOLITARIO

SERIE A SILVER

1a giornata ritorno
ROMAGNA-VERDEAZZURRO SASSARI 28-23 (p.t. 14-13)
Romagna: Mandelli, Maistrello, Redaelli, Mengoli, Albertini 3, Mazzanti 11, Ceroni, Lamarca 5, Ariotti, Tondini 1, Rotaru 4, Di Domenico 2, Zavagli 2, Ramondini Rinaldo, Bellini. All: Moriana
Sassari: Munda, A.Casu, T.Casu, De San Roque 2, Sanna, D.Mura, Bendini 1, Gomenyuk 3, A.Mura, Bianco 10, Idili 1, Delogu, Reta Battiston 2, Cherosu 3. All: Canu
Arbitri: L.Kurti e Lazzari

Il video della partita >>> https://www.youtube.com/watch?v=Y9MwWXtTMxw

Fondamentale successo del Romagna che supera (non senza fatica) 28-23 un Verdeazzurro Sassari giunto al PalaCavina certamente non per interpretare il ruolo di comparsa. Anzi. La squadra di coach Moriana,  infatti, deve sudare le classiche sette camicie per venire a capo di un match sempre equilibrato. E lo fa, uscendo alla distanza grazie a tante rotazioni di qualità a disposizione (ottimamente alternate da Moriana), alle parate determinanti di Maistrello (bene anche Mandelli nel primo tempo) e alla prova esaltante di Gregorio Mazzanti che demolisce le velleità sarde con una prestazione importante con cui griffa il successo: 7 reti nel primo tempo e 3, pesantissime, nel finale. Molto bene anche Rotaru e il muro difensivo che mette in difficoltà costantemente gli attaccanti ospiti, rendendo, tra l’altro, pressoché inoffensivi i vari Reta Battiston, Bendini e De San Roque. In attacco solo Luigi Bianco, il più (giustamente) temuto del Verdeazzurro, riesce a segnare con costanza (5 gol per frazione), mentre Gomenyuk e Cherosu sono gli unici a reggere il confronto con gli avversari nella metà campo romagnola.

Rispetto alla gara di andata, Sassari si presenta al PalaCavina con l’influenzato Venerdini in meno e con la coppia di stranieri Reta Battiston e Bendini in più. Decisamente fu più incisiva la prestazione del giovane sardo, rispetto a quella poco produttiva dei due compagni in questa trasferta romagnola. Prestazione clamorosa di Marco Munda tra i pali che tiene lungamente in partita i compagni con una ricca serie di parate consecutive, soprattutto nella seconda parte del primo tempo. Da sottolineare in giallo anche la prova di Nicola Idili che, nonostante paghi un evidente mismatch fisico contro tutti gli avversari, non cede mai di un centimetro negli scontri di gioco, mettendo molto spesso in difficoltà gli attaccanti (anche i pivot) locali sui 6 metri. Bene anche il giovane pivot Gomenyuk.

Il match vede il Romagna allungare 6-3 nei primi 8’30” con le reti di Rotaru e Albertini e le doppiette di Mazzanti e Lamarca. Ma il Verdeazzurro, nonostante una fase con poche reti realizzate, rimette tutto in gioco sul 9-9 al 20’ con 5 gol di Bianco e 2 di Gomenyuk. Il confronto è piuttosto divertente e frizzante con vari capovolgimenti di inerzia: nel finale di primo tempo (a 5’ dall’intervallo) gli ospiti pescano anche il vantaggio 11-10 con Idili, ma il Romagna riesce a chiudere avanti 14-13 la prima frazione con gli spunti ancora di Mazzanti, Lamarca e Di Domenico.

Al cambio campo prosegue l’equilibrio con il contropiede di De San Roque (uno dei pochi squilli dello spagnolo) al 6’ che fissa il 16-15 sul tabellone. Due minuti dopo la doppietta in pochi istanti di Mattia Zavagli riporta avanti il Romagna che prende coraggio, ma Sassari non molla di un centimetro. A metà frazione capitan Rotaru inventa uno splendido gol che vale il vantaggio 21-20. E’ quello il momento in cui prende il via e si concretizza la volata finale dei padroni di casa che sono trascinati dalle reti di Mazzanti, Rotaru e Albertini. Sassari affronta un po’ troppo sulle gambe il rush finale e non riesce a gestire la veemenza dei romagnoli. A 5’30” la penetrazione di Javier Lamarca vale il 26-22 e fa calare definitivamente il sipario sul match. Negli ultimi istanti di gara, in uno scontro fortuito Gomenyuk riceve un colpo al volto e l’arbitro alza il cartellino rosso davanti a Bellini, ritenuto il responsabile del contatto.

Non c’è più tempo, però, per i sardi, di sfruttare la superiorità numerica, perché il tempo stringe e per gli arancioblu è tempo di festeggiare lungamente con i (tanti) tifosi presenti sugli spalti.
In quel momento i ragazzi di coach Moriana non sapevano ancora che (in serata) Cologne avrebbe perso in casa contro San Lazzaro: questo risultato lancia il Romagna al 2° posto solitario, sempre a -3 dalla capolista Camerano, con 1 lughezza proprio su San Lazzaro e 2 sulla coppia Chiaravalle e Cologne.

Sabato 27 gennaio (ore 18,00) il Romagna farà visita al Chiaravalle per uno scontro diretto che dirà molto sulle velleità di promozione di entrambe le formazioni.

1a giornata ritorno
Romagna-Verdeazzurro Sassari          28-23
Palermo-Haenna                                  30-32
Campus Italia-Chiaravalle                     26-30
Camerano-Molteno                               26-25
Lanzara-Teramo                                   25-14
Cologne-S.Lazzaro                               27-30

Classifica:
Camerano 21, Pallamano Romagna 18, San Lazzaro 17, Cologne e Chiaravalle 16, Molteno 13, Lanzara 12, Haenna 11, Verdeazzurro Sassari 10, Palermo e Campus Italia 4, Lions Teramo 2.

Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA

Carlo Dall’Aglio

Carlo Dallaglio