Prova di forza

Prova di forza

Prova di forza per entrambe le squadre del progetto Pallamano Romagna impegnate in serie B: Faenza spazza via la resistenza del fanalino di coda Valsamoggia chiudendo su un netto 43-22, mentre Imola lotta fino al 28-31 contro la capolista imbattuta Rapid Nonantola.
In classifica i manfredi di coach Luca Montanari aggancia al 3° posto i gialloneri di coach Simone Ferraresi.
Il prossimo weekend, il campionato rispetterà una pausa per via della 3^ fase dell’Under 20 Youth League a Salerno.
Nel prossimo turno, Faenza scenderà in campo sabato 26 marzo a Parma contro Felino, mentre in contemporanea Imola farà visita al Carpine.

Qui Imola

PALLAMANO IMOLA-RAPID NONANTOLA 28-31 (pt 13-13)
Vita Finzi, Pulli, Ballanti, Banzi 2, Bianconi 4, Drago , Manduchi 1, Mengoli, Musa 2, Rinaldo, Ramondini 2, Todisco 5, Tondini 8, Zanoni 2, Zavagli 2. All: Ferraresi
Nonantola: Martini, Carretti, Morselli 1, Melchiorre 3, Gollini 7, Dallolio 2, Sighinolfi, Valle 9, Pennisi, Baraldini 1, Ansaloni, Lambertini 4, Ansaloni, Serafini 4. All: Manfredini
Arbitri: Lazzari e L.Kurti

Il 26-50 dell’andata aleggia ancora nella testa dei gialloneri che scendono in campo con il desiderio di “vendicare” quel clamoroso ko.
Ed infatti Imola gioca a testa alta, restando sempre pienamente in partita, a lunghi tratti anche in vantaggio come sul 4-3 al 7’, 7-5 al 12’, 11-9 al 23’ per quanto riguarda la prima frazione di gioco. Super protagonista del 1° tempo Luca Tondini, autore di 6 reti (8 complessive). Ma anche nella ripresa Imola riesce a gestire l’inerzia del match, nonostante il gioco sia duro, particolarmente aggressivo, forse pure troppo. Il 18-16 al 7’ porta la firma di Todisco, ma la rete di Manduchi al 9’ è l’ultimo punto di contatto tra le due formazioni: al 10’ il Rapid Nonantola inserisce la quinta marcia, realizzando 4 reti consecutive che producono il primo vero break ospite, con le doppiette di Valle e Gollini che valgono il 19-22 al 13’30”. I gialloneri hanno la forza di reagire, riportandosi sul -1 che prosegue dal 23-24 del 18’ con Zanoni al 25-26 del 22’ con Todisco. Gli ospiti, però, riescono a gestire il piccolo gap, allargandolo nel finale, grazie alle reti di Valle, Dallolio e Gollini, mentre inutili per il risultato finale sono i gol di Bianconi (2) e Zanoni. I modenesi vincono 31-28 un match assolutamente equilibrato che Imola avrebbe meritato di portare a casa, per l’orgoglio e la determinazione mostrati in campo.

Qui Faenza

PALLAMANO FAENZA-VALSAMOGGIA 43-22 (pt 22-11)
Faenza: Donati, Emiliani, Andalò 4, St.Babini 2, Si.Babini 3, Filipponi 4, Giraldi 7, Mazzotti 1, M.Montanari 4, Nori 5, T.Sami 1, Satta 2, Tarroni 2, Turchi 1, Zaccaria 5, Zama 2. All. L.Montanari

Vanno a segno tutti gli effettivi di movimento a disposizione di coach Luca Montanari: accolto con una vera e propria standing ovation il ritorno al gol di Marco Tarroni, classe 2004, dopo oltre un anno di assenza dai campi, a causa di problemi fisici.
Sugli scudi, nel tabellino personale, Giraldi (7) e la coppia Nori e Zaccaria (5), poi il trio dei senatori più esperti a 4 gol M.Montanari, Filipponi ed Andalò.
Contro il fanalino di coda Valsamoggia non vi sono problemi di sorta, con i biancoazzurri che dominano per 60’, senza lasciare che le briciole agli avversari. Faenza chiude, in pratica, la contesa già nel primo tempo che mette in cascina sul 22-11. Ma nella ripresa ha il merito di non rallentare, continuando a macinare gioco e gol: sono 21 le reti insaccate nella seconda frazione.
Senza grossi patemi e senza particolari pressioni per il risultato finale, i manfredi giocano in scioltezza, mostrando i muscoli ed una superiorità tecnica, mai messa in discussione.
Con questo successo Faenza raggiunge al 3° posto Imola, alle spalle della capolista imbattuta Rapid Nonantola e della coppia Estense e Modena.

Carlo Dallaglio